giovedì 8 maggio 2014

CHI SIAMO







Valeria Simone    |     Regista e drammaturga, ha approfondito e raccontato soprattutto storie di donne in condizione di marginalità sociale, come le donne vittime di tratta e le detenute.

I suoi spettacoli:
- 'Miroir d’alice' Scritto e diretto insieme a Coralie Grelaud per la Compagnia Du Gudron e des Plumes (2000).
- ‘Things. Tra i mondi di Francesca Woodman’ di cui ha curato la regia e la drammaturgia (2003), uno spettacolo di teatro-danza ispirato alla fotografa americana.
- ‘No-body’ sulle donne vittime di tratta (2006), il cui testo è risultato finalista al Premio Bianca Maria Pirazzoli e al premio Lingua Madre 2009.
- ‘Si por hazar’ (2010) sulle detenute, ispirato dai laboratori di scrittura condotti nella Casa Circondariale di Bari. Il testo ha vinto il premio per la drammaturgia contemporanea “Mai detto m’hai detto” promosso dal FORMATI e dall’Amat (Marche).

E’ autrice del testo dello spettacolo ‘Nina e le nuvole’ prodotto dalla Compagnia Menhir.
Ha condotto e conduce laboratori di scrittura autobiografica, di fabulazione e di teatro per diverse scuole ed enti pubblici e privati tra cui il carcere di Bari, l’associazione Anteas-CISL, la cooperativa sociale Itaca e la Struttura Don Uva, per persone con disturbi psichici.

Pubblicazioni:
- 'Raccontare il tempo. Hannah Arendt e la temporalità' Annali della Facoltà di lingue e lett. Straniere  Bari 2001 XV
- 'Things. Tra i mondi di Francesca Woodman' Bari, Il Papageno 2004
- 'No-Body' pubblicato nei volumi: 
Monologhi al femminile (a cura di Sebastiano A. Giuffrida, edizioni corsare, 2009, Bologna  e in Lingua Madre 2009. Racconti di donne straniere in Italia Edizioni Seb 27, 2009 Torino
- 'Si por hazar' pubblicato nel volume: Mai detto m’hai detto Corti per il Teatro 2010 Marte Editrice
- ‘Il Passato è una casa – Frammenti di autobiografie’ , Anteas Bisceglie (a cura di Valeria Simone), Maggio 2011
- ‘Mahabharata fragments’ Teatro Pubblico Pugliese, Bari (a cura di Valeria Simone e Gabriele Benucci) al cui interno di trova il saggio 
- 'Come parla un dio?' Febbraio 2013
- 'Una creatura da riconquistare. (Auto)narrazioni dal carcere' in DonnaWomanFemme (DWF) 2 (98) aprile-giugno, 2013.







Neka (Nelly) Bagdavadze   |    nasce a Tbilisi, in Georgia il 21 aprile del 1979.  Si laurea  come Regista di Cinema Documentaristico a San Pietroburgo nel 2004. In Russia realizza film e documentari presso l’Università e contemporaneamente entra a far parte dello staff dell’International Film Festival Message To Man. Nel 2004 tornata a Tbilisi organizza cine-serate e discussioni cinematografiche, collabora col giornale ‘Arte e Cultura’  scrivendo articoli e realizzando eventi teatrali, dirige video art e performance sulle tematiche sociali e femminili. 
In Italia, a Bari,  fa promozione di cinema georgiano. Collabora con l’ Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto e  con altre case di promozione. Realizza  film cortometraggi e video di promozione. Effettua ricerche con le donne straniere che vivono fuori dalla loro terra, descrivendo queste realtà con gli occhi della  poesia delle immagini.




Maria Grazia Morea   |   Freelance Post Produzione Video e Grafica 


Dopo l’Accademia di Belle Arti si specializza nel 2009 in Tecniche Video, Effetti e Compositing presso il Virtual Realty & Multimedia Park di Torino e in Grafica Pubblicitaria. Qui collabora con alcune case di produzione tra cui Legovideo di Luca Pastore e il Gruppo Editoriale l’Espresso per progetti di Editoria Multimediale. 
Nel 2011 torna a Bari per occuparsi della post produzione, ripresa e grafica di video e-channel, programmi televisivi e spot pubblicitari all' interno dell'emittente televisiva Antennasud EdivisionE' del 2013 il web documentario 'Apulia Slow Coast' di cui cura la post produzione.
Attualmente è responsabile dell'area grafica e audiovisiva di Halal International Authority, e da freelance realizza documentari, corti, video aziendali e promozionali.